60 anni di bellezza e di glamour per la diva italiana più amata nel mondo.
Monica Bellucci è stata considerata, sin dal suo esordio, simbolo della bellezza e dell’eleganza italiana. Testimonial delle più importanti case di moda, attrice impegnata su set internazionali, icona di fascino e sensualità, non smette di incantare. Il 30 settembre, l’attrice, originaria di Città di Castello, compirà 60 anni, più luminosa e lanciata che mai, con una carriera piena di incontri magici e costellata di successi. Ecco alcune immagini che ne ripercorrono i momenti salienti.
Gli esordi da modella
Monica incomincia giovanissima a sfilare sulle passerelle per gli stilisti più importanti. Vola tra Parigi e New York e diventa testimonial di marchi prestigiosi. Richard Avedon immortala la sua bellezza mediterranea nel celebre calendario Pirelli del 1997.
Sul set de La Riffa (1991)
Il mondo del cinema si accorge subito di lei, ma prima Monica inizia con un’esperienza televisiva nella miniserie Vita con i figli, diretta dal grande Dino Risi. Nel 1991 gira il suo primo film da protagonista, La Riffa di Francesco Laudadio, che racconta la storia provocatoria di una giovane e bella vedova che è costretta a mettere in palio il proprio corpo per saldare i debiti lasciati dal defunto marito.
Alla premiere di Malena con Giuseppe Tornatore (2000)
Malena è il film che consacra definitivamente Monica Bellucci nel mondo del cinema. Diretta nel 2000 da Giuseppe Tornatore, interpreta l’oggetto del desiderio di un intero paesino della Sicilia, durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. E da lì in poi, seguono ruoli di grande risonanza.
A Cannes per la prima di Irreversible con il marito e Gaspar Noè (2002)
Nel 1996 conosce Vincent Cassel sul set del film francese L’appartamento e inizia con lui una lunga storia d’amore che culmina nel matrimonio nel 2003 e nella nascita di due figlie, Deva e Léonie. Il sodalizio amoroso si lega a quello artistico e la coppia d’oro del cinema francese lavora a una decina di pellicole insieme. Il film più controverso rimane Irreversible di Gaspar Noè, presentato a Cannes con grande scandalo, anche per una scena di stupro molto realistica ed esplicita.
Al photocall del Festival di Cannes per Matrix Reloaded con Keanu Reeves (2003)
Anche Hollywood la corteggia e Monica divide la scena con molti mostri sacri del cinema americano. Viene chiamata a far parte di due film della saga di Matrix, diretta dalle sorelle Wachowski, nei panni di Persephone: Matrix Reloaded e Matrix Revolutions. Qui ritrova Keanu Reeves, con cui aveva lavorato nel suo primo film americano: Dracula di Bram Stoker di Coppola.
Alla Festa del Cinema di Roma con il cast di N (2006)
Ci sono anche delle piccole puntate nel cinema nostrano e prende parte ad alcune opere interessanti. E’ tra gli interpreti di Ricordati di me di Gabriele Muccino, per il quale riceve un Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista, di N (Io e Napoleone) di Paolo Virzì, con il quale torna a lavorare in Siccità e Sanguepazzo di Marco Tullio Giordana.
Testimonial di Dolce e Gabbana (2011)
Nel 1994 é il volto di un celebre spot per il primo profumo lanciato dalla maison italiana, con la regia di Tornatore e le musiche di Morricone. Da lì incomincia una lunga collaborazione che fa di Monica la musa indiscussa di Dolce Gabbana. Torna nel 2011 in una campagna stampa con Bianca Balti.
Sul set di On the milky way di Kusturica (2013)
E’ lungo l’elenco di registi importanti con cui collabora. Tra questi, figura anche Emir Kusturica che la vuole in On the milky way, una storia intrisa di passione e di guerra, in cui Monica regala una delle sue interpretazioni più intense.
Madrina al Festival di Cannes con Pedro Almodovar (2017)
Quello con il Festival di Cannes è un vecchio amore. Basti pensare che è la prima artista italiana a fare da madrina alla kermesse del cinema francese, nel 2003. Il ruolo le calza talmente a pennello che viene richiamata altre due volte: una nel 2006 con Presidente di giuria Wong Kar Wai, il regista di In the mood for love e in seguito nel 2017, con una giuria presieduta da Pedro Almodovar.