A 60 anni dal capolavoro di Luchino Visconti, su Netflix nel 2025 arriva la nuova versione a episodi tratta dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Il Gattopardo su Netflix la serie tv arriverà nel 2025: il primo teaser trailer ufficiale
Lo attendevano tutti ed è arrivato: nel primo pomeriggio di martedì 19 novembre è stato diffuso il primo teaser trailer ufficiale de Il Gattopardo, la serie Netflix in sei episodi – prodotta da Indiana Production e Moonage Pictures – che arriverà sulla piattaforma nel 2025, a poco più di 60 anni esatti dopo il capolavoro filmico di Luchino Visconti torna a far vivere l’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (pubblicato la prima volta nel 1958), un racconto epico, sorprendente e sensuale, ambientato in Sicilia durante i moti del 1860.
Questa nuova versione per i piccoli schermi dell’on-demand digitale sarà uno dei titoli di punta del catalogo Netflix e vedrà all’opera due coppie d’attori e di attrici molto amati dal pubblico: Kim Rossi Stuart e Saul Nanni (che insieme nel 2022 hanno interpretato anche il film Brado, diretto dallo stesso Kim), e Deva Cassel e Benedetta Porcaroli. A dirigerli saranno tre registi: Tom Shankland (episodi 1-2-3-6), Giuseppe Capotondi (episodio 4), Laura Luchetti (episodio 5).
Netflix/Lucia Iuorio
Il Gattopardo su Netflix, la trama della serie
Al cuore della serie troviamo Don Fabrizio Corbera (Kim Rossi Stuart), l’indimenticabile Principe di Salina, che conduce una vita intrisa di bellezza e privilegio. Ma l’aristocrazia siciliana si sente minacciata dall’unificazione italiana, e Fabrizio si rende conto che il futuro della sua casata e della sua famiglia è in pericolo. Per non soccombere, Fabrizio sarà costretto a stringere nuove alleanze, anche se questo significherà andare contro ai suoi principi, fino a trovarsi di fronte ad una scelta che pare impossibile. Don Fabrizio avrà il potere di organizzare un matrimonio che salverebbe il futuro della sua famiglia, quello tra la ricca e bellissima Angelica (Deva Cassel) e suo nipote Tancredi (Saul Nanni) ma, facendolo, spezzerebbe il cuore della sua adorata figlia Concetta (Benedetta Porcaroli). La serie esplora con lo sguardo di oggi temi che si tramandano da secoli e sono universali: il potere, l’amore e il costo del progresso.
Netflix/Lucia Iuorio
Il cast
Al centro del cast ci saranno: Kim Rossi Stuart nei panni di don Fabrizio Corbera, il Principe di Salina (nel film interpretato da Burt Lancaster); Saul Nanni sarà l’affascinante Tancredi (che nella pellicola aveva il volto di Alain Delon); Deva Cassel, la figlia di Vincent e Monica Bellucci, diventerà Angelica (ereditando il ruolo da Claudia Cardinale); infine Benedetta Porcaroli sarà Concetta (e, facendosi portavoce di un messaggio proto-femminista di lotta al patriarcato, avrà uno spazio decisamente maggiore rispetto al ruolo ricoperto all’epoca da Lucilla Morlacchi).
Netflix/Lucia Iuorio
Il Gattopardo, i temi trattati
Restando fedele al romanzo, la versione a episodi de Il Gattopardo seguirà il principe Fabrizio, un acuto e disincantato osservatore della progressiva e ineluttabile decadenza dell’aristocrazia e della crescente influenza della borghesia. Con lo sfondo dell’impresa dei Mille di Garibaldi e il tramonto della dominazione borbonica, la Sicilia, destinata ad essere annessa al Regno di Sardegna, si troverà di fronte a un quadro sociale e culturale completamente nuovo. In questa fase di trapasso, risuona la celebre frase-manifesto che Tancredi rivolge a suo zio, il Principe di Salina: “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”.