Toni Nadal difende Sinner: "Sanzione ingiusta! Avversari scorretti contro di lui?"

Lo zio di Rafa Nadal si schiera apertamente con Jannik Sinner:«È stato un errore per caso, non ha tratto beneficio, perché deve essere punito?». A Maiorca, nel torneo Atp che organizza, ci sarà anche Kyrgios

Toni Nadal su Sinner: «Sanzione ingiusta. Contro di lui giocatori che non sono molto puliti». Con chi ce l'ha?

«Jannik Sinner non aveva alcuna intenzione di commettere un reato». Toni Nadal, zio di Rafa e direttore dell’Atp 250 di Maiorca che si giocherà a giugno, non ha dubbi: «L’ho già detto e spiegato più volte, sono contrario alla sanzione per Sinner. Lo conosco personalmente e una persona non può essere trattata in questo modo per un errore capitato per caso. Va invece sanzionato chi fa cose sbagliate e cerca un proprio tornaconto, e Sinner so che non ha tratto beneficio da ciò che hanno scoperto. Allora perché va sanzionato? È vero che si dice che altri atleti che non sono stati numeri 1 sono stati sanzionati perché hanno sbagliato prima, ma sono sorpreso che diversi giocatori si siano schierati contro, alcuni anche ai massimi livelli e alcuni che non sono molto puliti».

Un’allusione senza fare nomi, quella di Toni Nadal, che ha poi parlato dell’omaggio al nipote previsto per il prossimo Roland Garros, secondo torneo (e primo Slam) che Jannik Sinner giocherà dal suo rientro, dopo gli Internazionali BNL d’Italia: «Tutto questo ci rende molto felici come famiglia. Rafael è molto contento di ricevere questa attenzione. So che lo stanno preparando da tempo e penso che sarà un grande tributo. Per Rafael ricevere un tributo in Francia e nel luogo in cui ha avuto più successo sportivo, è motivo di grande soddisfazione. Non so se ci saranno altri tributi, ma questo è molto importante per lui».

A Maiorca, invece, nel torneo diretto da zio Toni ci sono nomi eccellenti. Da Casper Ruud a Gael Monfils, ma ci sarà anche…Nick Kyrgios, il nemico numero 1 di Sinner.