Ad aprile, il principe Harry e Meghan Markle hanno partecipato al Sentebale Polo Classic di Wellington, in Florida, con una troupe cinematografica al seguito per girare alcune scene del loro quarto progetto con Netflix, una docuserie intitolata Polo. Martedì scorso, la serie è stata presentata in anteprima sulla piattaforma di streaming: nell’episodio finale, è presente la giornata di Meghan e Harry al torneo, così come il bacio che Meghan ha dato a Harry quando gli ha consegnato il trofeo del campionato.
Anche se la coppia non è al centro di Polo, che racconta la storia di un gruppo di giocatori professionisti nella stagione 2024, i due fanno un breve cameo accanto ai giocatori Nacho Figueras e Adolfo Cambiaso, che sono presenti in tutta la serie. Si vede Harry mentre partecipa al torneo di beneficenza Sentebale, mentre Meghan lo incita da bordo campo insieme alla moglie di Figueras, Delfina Blaquier. Anche Serena Williams, amica della coppia, fa una breve apparizione.
Nell’episodio si vede Harry che presenta Meghan a Cambiaso, un giocatore professionista di polo argentino nonché compagno di squadra di Harry nella formazione del Royal Salute, vincitrice della giornata. «Parla correntemente anche lo spagnolo», dice Harry indicando la moglie. Al che Meghan si mette a raccontare a Cambiaso di quando viveva a Buenos Aires nei quartieri di Palermo Viejo e La Cañita (quando aveva 20 anni, la duchessa ha fatto uno stage presso l’ambasciata statunitense in Argentina durante il suo ultimo anno alla Northwestern University).
La première di Polo arriva quasi due anni dopo che la loro prima docuserie, Harry & Meghan, ha battuto ogni record sullo streamer. La serie in cinque episodi segue le vicende di Figueras, Cambiaso e una manciata di altre persone durante la stagione di polo del 2024. Miloš Balać, showrunner della serie, ha dichiarato a People che Meghan e Harry sono stati strettamente coinvolti nella produzione della serie. «Sono stati meravigliosi. Sono stati estremamente disponibili», ha detto Balać. «Hanno avuto davvero una grande intuizione per cercare di rendere il polo accessibile a un pubblico più ampio».
Anche l’esperienza di Harry come giocatore di polo (una passione che condivide con il fratello, il principe William, e con il padre, re Carlo III) ha accresciuto la sua capacità di contribuire. «Avere in casa un esperto di polo come lui è stato davvero speciale», ha aggiunto lo showrunner. «Penso che molti progetti abbiano produttori esecutivi in grado di dare ottimi consigli, ma è raro avere qualcuno che sia davvero esperto dell’argomento su cui si sta girando il documentario».