Sanremo Nuove Proposte, finale al cardiopalma: vince Settembre con Vertebre
Alex Wyse e Settembre molto tesi sul palco del Teatro Ariston
Sul finire della terza serata di Sanremo il conduttore, dopo aver chiuso il televoto per i 14 Big in gara, ha chiamato sul palco del Teatro Ariston i due finalisti del circuito giovani. In questa occasione Carlo Conti, vedendo i due ragazzi visibilmente tesi come un corda di violino, non ha potuto far altro che chiedere il sostegno del pubblico in sala per dare coraggio i due ragazzi di affrontare anche quest’ultimo scalino che li separa dalla gloria:
“Adesso pubblico dell’Ariston vi chiedo veramente di regalare a questi due giovani artisti l’applauso più forte che potete durante le loro esibizioni perchè vi potete immaginare la loro emozione, tensione e le loro aspettative in questo preciso momento…”
Settembre con la canzone Vertebre ha vinto le Nuove Proposte di Sanremo
Successivamente Carlo Conti ha quindi dato il via la gara annunciando la possibilità di votare alle giurie (sala stampa, tv e web, radio e spettatori a casa tramite il televoto):
“Da questo momento entra in scena la sala stampa, tv e web, che conterà con il 33% a questa votazione…Il 33% riguarderà la giuria delle radio e il 34% voi con il televoto…”
Il primo ad esibirsi è stato Settembre con Vertebre seguito ovviamente dall’altro contendente Alex Wyse. Finite le loro esibizioni il conduttore dell’ammiraglia Rai, che oggi è stato contestato dai giornalisti durante la consueta conferenza stampa, ha chiuso il televoto. E dopo attimi di tensione ha annunciato il vincitore. Chi? Settembre con la sua hit Vertebre, che già sta sbancando sui servizi streaming.
Le prime parole del vincitore delle Nuove Proposte
Settembre non si è aggiudicato solo la vittoria delle Nuove Proposte di Sanremo, ma è anche riuscito a portarsi a casa il premio della critica e quello della sala stampa Lucio Dalla, facendo praticamente en plein. Una volta consegnato il premio Carlo Conti ha chiesto al giovane artista di fare una dichiarazione: “Ce la fai a dire qualcosa?” E quest’ultimo, con le lacrime agli occhi, non ha nascosto di essersi preso una bella rivincita su tutti coloro che non hanno mai creduto in lui:
“Non ci credo…Grazie a tutti…Io non sono abituato…Nella vita ho vinto perchè ho una famiglia che mi ama e un tetto sopra la testa, e quindi in quello ho vinto…Qua non ho invece mai vinto perché molti non hanno creduto in me e anch’io a volte non ho creduto in me per colpa loro…Grazie…E’ un sogno che si realizza…”
Serata speciale per i 29 artisti in gara al Festival
E’ stata una serata molto bella da seguire per i numerosi spettatori a casa. Difatti i 29 cantanti in gara hanno fatto dei meravigliosi duetti con i colleghi reinterpretando delle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana e mondiale. Ad aprire la serata è stata Rose Villain con Chiello cantando Fiori di rosa e fiori di pesco seguito dai Modà con Francesco Renga, i quali hanno cantato Angelo. Successivamente è arrivato il turno di Clara con Il Volo a salire sul palco dell’Ariston cantando The Sound of Silence. Subito dopo sono arrivati Noemi e Tony Effe, che hanno tutti incantato reinterpretando la canzone cult di Franco Califano, Tutto il resto è noia. Via, via i vari artisti si sono susseguiti su quel palco fino a Shablo con Guy, Joshua, Tormento e Neffa che hanno chiuso la serata cantando un medley (Amor de mi vida e Aspettando il sole).